Rivoli punta sulla mobilità sostenibile: partecipa alla Settimana Europea della Mobilità dopo 13 anni

Dal 15 al 22 settembre, Rivoli torna a partecipare alla Settimana Europea della Mobilità con iniziative innovative per promuovere un cambiamento culturale e migliorare la qualità della vita urbana.
  • Rivoli partecipa alla Settimana Europea della Mobilità per la prima volta dal 2011.
  • La campagna nazionale 'Siamo tutti pedoni' mira a proteggere gli utenti più vulnerabili delle strade, specialmente gli anziani.
  • Il concorso 'Piccoli architetti crescono' coinvolge gli alunni delle elementari nella progettazione di spazi urbani.
  • Genova organizza 49 eventi per promuovere la mobilità ecosostenibile, tra cui la creazione di un'area ciclopedonale temporanea.

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Rivoli e la Settimana Europea della Mobilità: Un Nuovo Inizio

Dal 15 al 22 settembre, il Comune di Rivoli parteciperà per la prima volta dal 2011 alla Settimana Europea della Mobilità (SEM). Questa deliberazione sottolinea la nuova gestione amministrativa intenzionata a incentivare la mobilità sostenibile e a ripensare gli spazi comuni.

La SEM rappresenta l’iniziativa di sensibilizzazione più importante della Commissione Europea relativa alla mobilità urbana sostenibile. Ogni anno, l’evento stimola le autorità locali a sperimentare nuove soluzioni di pianificazione, promuovere infrastrutture all’avanguardia, valutare la qualità dell’aria e raccogliere opinioni dai cittadini.

Tra le molteplici iniziative in programma a Rivoli, risalta la campagna nazionale “Siamo tutti pedoni”, sostenuta dai sindacati pensionati SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil. Questo progetto si concentra sulla protezione degli utenti più vulnerabili delle strade, specialmente gli anziani, e mira a ridare nuova vita alle città tramite visioni innovative e infrastrutture favorevoli alla mobilità pedonale, ciclabile e al trasporto pubblico.

Un’altra iniziativa di rilievo è “Bicincittà”, proposta dal Comitato Uisp Valle Susa in collaborazione con altre associazioni, che promuove l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo all’auto, sottolineando anche il valore aggregativo.

Una competizione per gli alunni delle elementari, denominata “Piccoli architetti crescono, progetta con noi lo spazio antistante la tua scuola”, vuole coinvolgere i giovanissimi su tematiche di rilevanza mondiale. L’Assessore alla Mobilità Sostenibile, Marco Tilelli, ha dichiarato: “Questa scelta vuole essere un segnale da parte della nostra Amministrazione, determinata a promuovere la mobilità urbana sostenibile e a ripensare gli spazi urbani condivisi. Vogliamo incentivare un cambiamento culturale che metta al centro il benessere dei cittadini, migliorando la qualità dell’aria e la sicurezza stradale, riducendo il traffico e valorizzando gli spostamenti a piedi, in bicicletta e con i trasporti pubblici.”

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Il Giretto d’Italia: Una Sfida di Mobilità Sostenibile

Il Giretto d’Italia è un confronto che incoraggia la mobilità sostenibile nelle città italiane. Organizzato da Legambiente con il supporto di Euromobility, l’evento si svolge ogni anno nel mese di settembre nell’ambito delle iniziative per la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile. La gara coinvolge comuni italiani, Mobility Manager di enti e aziende, associazioni e tutti i cittadini interessati.

Il concorso, aperto ai centri urbani, promuove i viaggi casa-lavoro e/o casa-scuola compiuti in bicicletta o con dispositivi di micromobilità elettrica, come ad esempio monopattini elettrici, monowheel, biciclette elettriche, motorini elettrici, hoverboard e segway. Per aderire, basta utilizzare uno di questi mezzi per andare a lavoro o a scuola e passare attraverso uno dei checkpoint predisposti nelle città partecipanti, durante le fasce orarie dedicate al monitoraggio (due ore a scelta tra le 7.00 e le 10.00 del mattino). La città che collezionerà il maggior numero di spostamenti sostenibili durante il monitoraggio sarà dichiarata vincitrice.

Quest’anno, il Giretto d’Italia introduce tre nuove categorie in gara, con l’obiettivo di riconoscere l’impegno dei piccoli comuni (fino a 5mila abitanti), di quelli tra i 5mila e 15mila abitanti e delle città oltre le 15mila persone. L’azienda o il comune che totalizzerà il maggior numero di passaggi a piedi o con mezzi sostenibili dal checkpoint di monitoraggio salirà sul podio del Giretto d’Italia 2024.

Le Iniziative Toscane e il Coinvolgimento delle Scuole

In Toscana, Firenze, Arezzo e Prato sono le città coinvolte nel Giretto d’Italia 2024. A Firenze, il 20 settembre si terrà il Giretto d’Italia “Bike to Work” in collaborazione con Fiab e il Comune di Firenze, con quattro postazioni di monitoraggio lungo le ciclabili e colazione offerta a chi si fermerà nell’orario 7.30-9.00. A Prato, il Giretto d’Italia partirà il 18 settembre in piazza del Comune dalle 7.30 alle 9.30, con il banchino presidiato dai volontari del gruppo Prato Ciclabile. Anche le scuole superiori della provincia di Prato sono state invitate ad aderire alla campagna, con un monitoraggio interno rivolto a studenti e personale.

Ad Arezzo, sempre il 18 settembre, in collaborazione con Fiab, sarà allestita una postazione di monitoraggio degli spostamenti casa-lavoro dalle 8 alle 10 tra via Trasimeno e viale Mecenate, con ulteriori punti cittadini organizzati in collaborazione con Fiab. La nuova edizione del Giretto d’Italia torna quest’anno con una valenza ancora più forte, come sottolineato da Roberto Scacchi, responsabile nazionale mobilità di Legambiente: “Vogliamo che diventi uno strumento di cambiamento in grado di indirizzare cittadini e istituzioni verso un nuovo paradigma di mobilità.”

Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente, ha aggiunto: “Ridistribuire gli spazi urbani per favorire la realizzazione di più piste ciclabili e pedonali, ridurre i limiti di velocità per una maggiore sicurezza stradale che tuteli gli utenti fragili, puntare sull’intermodalità, sul rafforzamento del trasporto pubblico locale e sulla riduzione della domanda di mobilità favorendo lo smart-working, sono le azioni che rilanciamo con la nuova edizione di Giretto d’Italia.”

Genova e le 49 Iniziative per la Mobilità Sostenibile

Genova, una delle circa 800 città europee coinvolte nella Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, ha organizzato 49 eventi per promuovere la mobilità ecosostenibile. Tra le novità dell’edizione 2022 spiccano la creazione di un’area ciclopedonale temporanea tra via XX Settembre e via Garibaldi, il lancio del primo Pedibus strutturato nel centro storico e una pedalata “al femminile” organizzata dal collettivo Fancy Women.

Il Comune di Genova ha anche lanciato due iniziative promozionali per incrementare gli spostamenti sostenibili: l’abbonamento annuale al servizio di bike sharing Zena By Bike in promozione a soli 5 euro e un credito di 10 euro per chi si registra al car sharing Elettra. Il programma completo degli eventi include convegni, workshop, laboratori per bambini e attività di educazione alla salute e alla mobilità sostenibile.

Andrea Garibaldi, in rappresentanza delle associazioni aderenti alla SEM, ha dichiarato: “Crediamo fortemente in una Genova ‘città 30’ dove i mezzi pubblici, le piste ciclabili, le zone 30, le zone 20 e le zone pedonali siano la norma e non più l’eccezione. Non abbiamo più tempo, l’emergenza climatica in atto ci pone davanti a un bivio che è anche un’enorme opportunità. Cogliamola insieme.”

Bullet Executive Summary

La Settimana Europea della Mobilità Sostenibile rappresenta un’occasione unica per le città italiane di ripensare la mobilità urbana in chiave sostenibile. Eventi come il Giretto d’Italia, promosso da Legambiente, offrono un’opportunità concreta per incentivare l’uso di mezzi di trasporto a zero emissioni e migliorare la qualità della vita urbana. La partecipazione di città come Rivoli, Firenze, Prato, Arezzo e Genova dimostra l’importanza crescente di queste iniziative nel panorama della mobilità sostenibile.

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In conclusione, la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile e il Giretto d’Italia rappresentano un passo avanti verso città più vivibili e sostenibili. La partecipazione attiva dei cittadini e delle istituzioni è fondamentale per promuovere un cambiamento culturale che metta al centro il benessere delle persone e dell’ambiente. Riflettiamo su come possiamo contribuire a questo cambiamento, adottando stili di vita più sostenibili e partecipando attivamente alle iniziative locali.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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