- Cpc più alto: 4,3€ per "Magazzini Verticali" su Google Ads.
- Aumento del 90% dei costi per clic dal 2021 al 2024.
- Lavorazione vetro: incremento del +211% dei costi parole chiave.
## L’Impennata dei Costi Pubblicitari nel Settore Manifatturiero: Un’Analisi Approfondita
Nel dinamico mondo del marketing digitale, le aziende manifatturiere si trovano ad affrontare una sfida crescente: l’aumento esponenziale dei costi delle inserzioni pubblicitarie su Google Ads. Un’analisi condotta da MM One Group, focalizzata su oltre 8.000 termini di ricerca identificati su Google Ads nel mese di giugno 2025, mette in luce uno scenario articolato e in continua mutazione. Le aziende del settore manifatturiero, desiderose di conquistare le prime posizioni nel motore di ricerca, si trovano a investire somme considerevoli per ogni clic che indirizza un utente al proprio sito web.
Il costo medio per clic (CPC) varia significativamente a seconda del comparto manifatturiero. Le aziende specializzate in “Magazzini Verticali” si distinguono per il CPC più elevato, raggiungendo i 4,3€, seguite da quelle operanti nell'”Automazione Industriale” (2,5€) e nel “Software Erp” (2,4€). Un elemento preoccupante si palesa dal raffronto con il 2021: nel 2024, le imprese del settore manifatturiero hanno sostenuto una spesa media pari al 90% in più per ciascun singolo clic sulle proprie parole chiave. Questo incremento vertiginoso solleva interrogativi sulla sostenibilità di tali investimenti e sull’efficacia delle strategie di marketing digitale adottate.

## Le Parole Chiave Più Costose: Un’Analisi Dettagliata
L’analisi delle parole chiave più costose rivela ulteriori dettagli interessanti. “Preventivo stampa 3d” si posiziona al vertice della classifica con un costo di 7,1€ per clic, seguita da “Erp Enterprise Resource Planning” (6,8€) e “magazzini automatici verticali” (5,0€). Altre parole chiave rilevanti, con un costo superiore all’euro, includono “robot automazione industriale” (4,4€) e “pavimenti industriali in resina” (2,9€).
Questi dati evidenziano come la competizione per determinate parole chiave sia particolarmente intensa, spingendo le aziende a investire cifre considerevoli per garantirsi visibilità. Tuttavia, è fondamentale valutare attentamente il ritorno sull’investimento (ROI) di tali campagne pubblicitarie, al fine di ottimizzare le strategie di marketing e massimizzare l’efficacia delle risorse impiegate.
## Case Study: L’Impatto dell’Aumento dei Costi su Diverse Aziende Manifatturiere
Per comprendere appieno l’impatto dell’aumento dei costi pubblicitari, MM One Group ha monitorato le campagne di marketing su Google Ads di quattro aziende manifatturiere clienti dal 2021 al 2025. I risultati sono eloquenti: la lavorazione industriale del vetro ha subito un incremento del costo delle parole chiave del +211%, seguita dalla produzione di macchine profilatrici (+124%), dalla produzione di carrelli industriali (+13%) e dalla produzione di magazzini verticali (+10%).
Questi dati confermano la tendenza generale all’aumento dei costi pubblicitari, con variazioni significative a seconda del settore specifico. Le aziende che operano in settori particolarmente competitivi, come la lavorazione del vetro, si trovano ad affrontare incrementi di costo molto più elevati rispetto a quelle che operano in settori meno saturi.
## Strategie Alternative e Integrazione Digitale: La Chiave per un Marketing Efficace
Di fronte all’aumento dei costi pubblicitari su Google Ads, le aziende manifatturiere devono necessariamente adottare strategie alternative e integrare le proprie attività di marketing digitale. Concentrarsi esclusivamente sulle campagne pubblicitarie a pagamento può rivelarsi una strategia rischiosa, trasformando l’investimento in un mero costo se non viene ottimizzato e integrato con altre attività.
Come sottolinea Andreas Cunial, direttore di MM One Group, il settore manifatturiero ha ampi margini di sviluppo nel digital marketing. L’integrazione di diverse strategie, come la ricerca organica, l’email marketing, il social marketing e il referral marketing, può generare un valore aggiunto nel lungo periodo, riducendo la dipendenza dalle fluttuazioni del mercato pubblicitario. L’intento ultimo è convertire ogni euro investito in un guadagno sostanziale, oltre il semplice numero di clic.
## Oltre il Clic: Verso un Marketing Manifatturiero Sostenibile e Integrato
L’analisi dei costi pubblicitari nel settore manifatturiero ci porta a riflettere sulla necessità di un approccio più olistico e integrato al marketing digitale. Le aziende devono superare la logica del singolo clic e concentrarsi sulla creazione di un ecosistema digitale completo, in grado di generare valore nel lungo periodo.
Ma cosa significa concretamente questo? Significa investire nella creazione di contenuti di qualità, ottimizzati per la ricerca organica, in grado di attrarre e coinvolgere il pubblico target. Significa sviluppare una strategia di email marketing efficace, per coltivare le relazioni con i clienti e generare lead qualificati. Significa sfruttare le potenzialità dei social media, per creare una community e promuovere il brand.
*Nozioni SEO di Base:
Un aspetto fondamentale da considerare è l’importanza della SEO on-page. Ottimizzare i contenuti del proprio sito web con le parole chiave pertinenti al settore manifatturiero, creare titoli e descrizioni accattivanti e migliorare la velocità di caricamento delle pagine sono tutti elementi cruciali per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca e ridurre la dipendenza dalle campagne pubblicitarie a pagamento.
Nozioni SEO Avanzate:
Un’altra strategia avanzata è quella di implementare una strategia di link building* efficace. Ottenere link da siti web autorevoli del settore manifatturiero può aumentare significativamente la credibilità del proprio sito web e migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.
In definitiva, l’aumento dei costi pubblicitari nel settore manifatturiero rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per ripensare le strategie di marketing digitale e adottare un approccio più sostenibile e integrato. Solo così le aziende potranno trasformare ogni euro speso in valore aggiunto e raggiungere i propri obiettivi di business nel lungo periodo.