- Usa la scheda 'Web' per risultati di ricerca tradizionali.
- Aggiungi '-noai' alla ricerca per bypassare AI Overview.
- Configura il browser per escludere permanentemente AI Overview.
- AI Overview impatta la SEO: visibilità o riduzione dei clic.
L’avvento di AI Overview ha segnato un punto di svolta nel modo in cui interagiamo con il motore di ricerca Google. Questa nuova funzionalità, che trasforma Google da un semplice motore di ricerca a un vero e proprio motore di risposta, ha suscitato reazioni contrastanti tra gli utenti. Mentre alcuni apprezzano la rapidità e la sintesi delle informazioni fornite dall’intelligenza artificiale, altri preferiscono la tradizionale lista di link organici, ritenendo che offra una visione più completa e affidabile.
Come aggirare AI Overview: soluzioni temporanee
Per coloro che desiderano disabilitare AI Overview solo per specifiche ricerche, esistono due soluzioni pratiche e immediate. La prima consiste nell’utilizzare la scheda “Web” presente nella pagina dei risultati di ricerca. Questa scheda, spesso trascurata, è progettata per mostrare esclusivamente i risultati di ricerca tradizionali, bypassando completamente le risposte generate dall’intelligenza artificiale. Selezionando questa opzione, l’utente può tornare a visualizzare la classica lista di collegamenti ipertestuali, senza l’interferenza di AI Overview.
Un metodo alternativo, ancora più celere, prevede l’inserimento del suffisso “-noai” al termine della domanda di ricerca. Questo comando, seppur elementare, opera efficacemente come un filtro che impedisce a Google di mostrare l’esito elaborato dall’intelligenza artificiale. Inserendo “-noai” nella barra di ricerca, l’utente può “forzare” Google a mostrare solo i risultati organici, ottenendo una visione più tradizionale e completa dell’argomento ricercato.

Prompt per l’immagine:
Un’immagine minimalista che rappresenta l’interazione tra un utente e Google Search. L’utente è stilizzato come una figura semplice e lineare, che digita una query di ricerca su un dispositivo (un computer o un telefono). Google Search è rappresentato da un’icona stilizzata, come una lente d’ingrandimento o una “G” stilizzata. AI Overview è rappresentato come un piccolo riquadro con un’icona di intelligenza artificiale (ad esempio, un cervello stilizzato o un chip) che si sovrappone parzialmente ai risultati di ricerca tradizionali (rappresentati da linee orizzontali). L’immagine dovrebbe trasmettere l’idea di un’interazione digitale pulita e moderna, con un focus sulla scelta tra i risultati di ricerca tradizionali e quelli generati dall’IA. I colori dovrebbero essere neutri e minimali, come il bianco, il grigio e un tocco di blu o verde per evidenziare l’IA.
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Disattivare AI Overview in modo permanente: una guida passo passo
Per chi desidera disattivare definitivamente AI Overview e tornare a un’esperienza di ricerca più tradizionale, è possibile configurare il browser in modo da applicare un parametro specifico a tutte le query dirette a Google. Questa soluzione, sebbene più complessa delle precedenti, offre un controllo totale sull’esperienza di ricerca, escludendo in modo permanente le risposte generate dall’intelligenza artificiale.
Il processo di configurazione varia leggermente a seconda del browser utilizzato, ma i passaggi fondamentali sono i seguenti:
1. Aprire le impostazioni del browser (solitamente accessibili dal menu con i tre puntini verticali).
2. Scorrere fino alla sezione “Motore di ricerca” e selezionare l’opzione “Gestisci i motori di ricerca e ricerca nei siti”.
3. Cliccare su “Aggiungi” per creare un motore di ricerca personalizzato.
4. Compilare i seguenti campi:
Nome motore di ricerca: Google (Web)
URL con %s al posto della query: https://www.google.com/search?udm=14&q=%s
5. Salvare le modifiche e cercare il nuovo motore di ricerca chiamato “Google (Web)” nelle impostazioni.
6. Selezionare “Imposta come predefinito”.
Una volta completati questi passaggi, l’utente avrà la possibilità di obbligare Google a mostrare unicamente i risultati di ricerca classici, ignorando tutte le configurazioni di AI Overview finché la modifica non verrà annullata.
AI Overview: un’arma a doppio taglio per la SEO
L’introduzione di AI Overview ha avuto un impatto significativo sul mondo della SEO, aprendo nuove opportunità e sfide per i professionisti del settore. Da un lato, la possibilità di comparire nel box generativo di AI Overview può aumentare notevolmente la visibilità di un sito web, attirando un flusso di traffico organico qualificato. Dall’altro, la presenza di risposte generate dall’intelligenza artificiale può ridurre il numero di clic sui risultati organici tradizionali, penalizzando i siti web che non sono ottimizzati per AI Overview.
Per prepararsi a questa nuova era della ricerca, è fondamentale adottare una strategia SEO olistica che tenga conto delle seguenti considerazioni:
Contenuti di alta qualità: AI Overview si basa su fonti affidabili e autorevoli per generare le sue risposte. Pertanto, è essenziale creare contenuti originali, accurati e pertinenti che soddisfino le esigenze degli utenti.
Ottimizzazione per il linguaggio naturale: AI Overview è in grado di comprendere e interpretare il linguaggio naturale. Di conseguenza, è importante ottimizzare i contenuti per le query di ricerca conversazionali, utilizzando un linguaggio chiaro, semplice e diretto. Costruzione di un brand autorevole: AI Overview tende a favorire i siti web con una forte reputazione e un’elevata autorevolezza. Pertanto, è fondamentale investire nella costruzione di un brand solido e affidabile, attraverso attività di link building, social media marketing e content marketing.
Navigare nel futuro della ricerca: un equilibrio tra IA e tradizione
L’avvento di AI Overview rappresenta un cambiamento epocale nel panorama della ricerca online, un’evoluzione che ci invita a riflettere sul nostro rapporto con la tecnologia e sull’importanza di un approccio critico all’informazione. Come abbiamo visto, questa funzionalità offre indubbi vantaggi in termini di rapidità e sintesi, ma solleva anche interrogativi sulla qualità, l’affidabilità e la completezza delle informazioni che riceviamo.
In questo contesto, è fondamentale sviluppare una consapevolezza digitale che ci permetta di navigare nel mare magnum del web con spirito critico e discernimento. Dobbiamo imparare a valutare le fonti, a confrontare le informazioni e a non affidarci ciecamente alle risposte generate dall’intelligenza artificiale. Solo così potremo sfruttare appieno le potenzialità di AI Overview senza rinunciare alla nostra capacità di pensiero autonomo e alla nostra sete di conoscenza.
Un consiglio SEO di base, ma sempre valido, è quello di concentrarsi sulla creazione di contenuti di valore* che rispondano alle domande degli utenti in modo chiaro, conciso e completo. Un approccio SEO avanzato, invece, consiste nell’analizzare i dati di ricerca per identificare le query che attivano AI Overview e ottimizzare i contenuti per comparire nel box generativo.
In definitiva, la chiave per navigare nel futuro della ricerca è trovare un equilibrio tra l’innovazione tecnologica e la tradizione, tra la comodità dell’intelligenza artificiale e la profondità del pensiero umano. Solo così potremo trasformare AI Overview in un’opportunità per arricchire la nostra esperienza di ricerca e ampliare i nostri orizzonti di conoscenza.