- Nel 2024, il 62% delle ricerche europee è senza clic.
- Negli Usa, le ricerche zero-click arrivano al 58,5%.
- Google AI Overview usa Gemini 2.5 per risposte brevi.
AI Overview e il Futuro della SEO
Nel panorama digitale del 2025, assistiamo a una trasformazione radicale del modo in cui gli utenti interagiscono con i motori di ricerca. Un dato di rilievo emerge: nel 2024, oltre il 62% delle ricerche su Google in Europa si è concluso senza che l’utente cliccasse su alcun risultato esterno. Negli Stati Uniti, questa percentuale si attesta al 58,5%. Questo fenomeno, noto come “zero-click searches”, evidenzia come Google stia evolvendo da semplice motore di ricerca a motore di risposta, fornendo informazioni direttamente nella pagina dei risultati.
L’introduzione degli AI Overview, blocchi di testo generati dall’intelligenza artificiale, rappresenta un punto di svolta. Questi strumenti interpretano le query degli utenti, consultano fonti ritenute autorevoli e sintetizzano risposte immediate. Questo cambiamento impone una riflessione profonda sulle strategie di visibilità online, poiché i contenuti, pur essendo letti, potrebbero non generare traffico diretto ai siti web.

Prompt per l’AI: Crea un’immagine minimalista che rappresenti l’evoluzione della ricerca online. Visualizza un cervello umano stilizzato che si connette a un logo di Google semplificato, con linee che si estendono verso un grafico a torta che mostra la percentuale crescente di “zero-click searches”. Il cervello umano deve essere rappresentato con linee pulite e moderne, simboleggiando l’intelligenza e la capacità di elaborazione. Il logo di Google deve essere riconoscibile ma minimalista, senza dettagli eccessivi. Il grafico a torta deve mostrare una fetta sempre più grande che rappresenta le “zero-click searches”, evidenziando la tendenza in crescita. Lo stile dell’immagine deve essere pulito, con colori neutri e un design minimalista, senza testo.”
Google AI Overview: Funzionamento e Impatto sulla SEO
Google AI Overview è una funzione avanzata che impiega l’intelligenza artificiale per offrire risposte concise e immediate direttamente nella porzione superiore della pagina dei risultati di ricerca (SERP). Questa innovazione mira a minimizzare il percorso dalla domanda alla risposta, offrendo un’esperienza utente senza intoppi e gratificante. Lanciata nel 2024 e ampliata nel 2025, questa caratteristica si inserisce in una più ampia evoluzione dell’esperienza di ricerca, dove rapidità, pertinenza e concisione assumono un ruolo cruciale.
AI Overview si avvale di modelli di intelligenza artificiale, come Gemini 2.5, al fine di elaborare risposte brevi, rilevanti e contestuali alle domande degli utenti. Le informazioni non vengono più semplicemente recuperate da fonti affidabili, ma vengono rielaborate, riassunte e riformulate per un utilizzo istantaneo. Il sistema è concepito per identificare la natura della query (navigazionale, transazionale, informativa) e adattare il formato della risposta di conseguenza, includendo anche mappe, schede prodotto, video o riassunti testuali.
Il sistema è strutturato per discernere il tipo di domanda posta – che sia orientata alla navigazione, alla transazione o alla ricerca di informazioni – e, di conseguenza, modulare la presentazione della risposta. Questo può significare l’integrazione di mappe, schede di prodotti, contenuti video o sintesi testuali.
Questa metodologia modifica radicalmente la logica dell’interazione con il motore di ricerca, trasformando la pagina dei risultati in un vero e proprio strumento di risposta. L’interfaccia utente non è più un mero elenco ordinato, ma uno spazio interattivo in cui l’utente può trovare riepiloghi, approfondimenti, connessioni tematiche e contenuti multimediali.
Questo approccio trasforma completamente il modo in cui si interagisce con il motore di ricerca, convertendo la pagina dei risultati in uno strumento di risposta vero e proprio.
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Strategie SEO nell’Era dell’Intelligenza Artificiale
L’avvento degli AI Overview comporta notevoli conseguenze per la Search Engine Optimization (SEO), rendendo necessaria una revisione delle metodologie tradizionali di posizionamento. I criteri di ranking non si basano più solamente sulla densità di keyword o sui backlink, ma sulla capacità dei contenuti di soddisfare un intento informativo complesso in maniera sintetica e autorevole.
Per aumentare le probabilità che i propri contenuti vengano selezionati da AI Overview, è consigliabile adottare una serie di strategie mirate che prendano in considerazione sia la struttura del contenuto sia la sua qualità informativa e autorevolezza. È fondamentale strutturare i testi in modo da simulare le risposte che un assistente virtuale dovrebbe fornire: sintetiche ma complete, dirette ma supportate da fonti.
Al fine di massimizzare le possibilità che i vostri contenuti vengano presi in considerazione da AI Overview, è raccomandabile implementare una serie di tattiche focalizzate che tengano conto sia dell’architettura del contenuto, sia della sua ricchezza informativa e della sua credibilità.
Fornire risposte chiare e concise: organizzare i contenuti per rispondere direttamente alle domande degli utenti, impiegando frasi brevi e dirette, evitando giri di parole o termini tecnici non necessari, e privilegiando un linguaggio semplice e comprensibile.
Utilizzare dati strutturati: implementare markup schema.org e altri formati semantici come JSON-LD, per agevolare la comprensione da parte dei motori di ricerca, specificando elementi come domande e risposte, articoli, recensioni e altro ancora.
Strutturare i testi in modo da replicare le risposte che un assistente digitale fornirebbe è essenziale: concise ma esaurienti, immediate ma convalidate da riferimenti.
Mantenere l’autorevolezza: citare fonti riconosciute e aggiornate, includere riferimenti bibliografici quando possibile, e firmare i contenuti con autori verificabili o entità aziendali con reputazione consolidata.
Garantire l’affidabilità: menzionare fonti validate e recenti, includere riferimenti bibliografici laddove possibile e autenticare i contenuti con autori identificabili o aziende con reputazione consolidata.
Ottimizzare per la leggibilità: suddividere il contenuto in sezioni tematiche, utilizzare titoli e sottotitoli chiari e coerenti, adottare uno stile visivo ordinato, con paragrafi brevi e spaziatura adeguata, evitando blocchi di testo troppo densi o complessi.
Migliorare la fruibilità: dividere il contenuto in sezioni tematiche, utilizzare intestazioni e sottotitoli limpidi e coerenti, prediligere uno stile visivo pulito, con periodi brevi e un’adeguata spaziatura, evitando sezioni di testo troppo dense o complesse.
Navigare il Cambiamento: Adattamento e Innovazione nella SEO del 2025
In questo scenario in rapida evoluzione, l’adattamento e l’innovazione diventano imperativi per i professionisti del marketing e della SEO. La capacità di comprendere e anticipare le dinamiche dell’intelligenza artificiale è fondamentale per mantenere e migliorare la propria presenza online.
La creazione di contenuti di elevata qualità, pertinenti e facilmente interpretabili dalle macchine è cruciale per preservare e potenziare la propria visibilità sul web. Questo nuovo scenario richiede un approccio più strategico, più attento al linguaggio e più tecnologicamente avanzato al content marketing, dove SEO e intelligenza artificiale si configurano come partner indispensabili nella sfida della visibilità digitale.