Accessibility and SEO: Can web accessibility boost your ranking?

Discover how integrating web accessibility, guided by WCAG standards, not only improves user experience but also significantly enhances your SEO strategy for broader online visibility.
  • L'accessibilità web è sempre più cruciale per il successo della SEO.
  • Le WCAG 2.2 sono gli standard guida internazionali per l'accessibilità.
  • Migliorare l'accessibilità aumenta il tempo di permanenza sulla pagina.
  • I ruoli ARIA ottimizzano la navigazione e l'indicizzazione dei contenuti.
  • Un sito accessibile raggiunge un pubblico più vasto e diminuisce i rischi legali.

L’accessibilità web, da semplice aspetto etico digitale, sta diventando un elemento cardine per il successo della SEO. Nell’era attuale, in cui l’esperienza utente è sempre più centrale, l’accessibilità non è più un’aggiunta, ma un fattore cruciale per potenziare la visibilità online e raggiungere un’audience più estesa.

L’essenza dell’accessibilità web

L’accessibilità web concerne la progettazione e lo sviluppo di siti fruibili da chiunque, indipendentemente dalle proprie capacità fisiche, cognitive o dagli strumenti utilizzati. Ciò implica la creazione di contenuti utilizzabili anche da chi si serve di lettori di schermo, la presenza di descrizioni testuali alternative per le immagini, la certezza di un contrasto cromatico adeguato e una navigazione semplice fruibile anche senza mouse. Gli standard guida internazionali sono le WCAG (Web Content Accessibility Guidelines), sviluppate dal W3C (World Wide Web Consortium), ora alla versione 2.2.

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  • 🤔 Accessibilità e SEO: un binomio sopravvalutato? Forse......
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L’influenza dell’accessibilità sulla SEO

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A differenza di quanto si immagini, l’accessibilità e la SEO sono ambiti convergenti, non separati. Molte delle azioni che migliorano l’accessibilità di un sito internet si sovrappongono alle best practice SEO. Questo avviene perché i crawler dei motori di ricerca, come Google, analizzano le pagine web in modo simile a un utente con problemi di vista, basandosi su codice, struttura e testi alternativi per decifrare e classificare il contenuto.

Ad esempio, l’uso di attributi “alt” descrittivi per le immagini non solo supporta gli utenti di screen reader nella comprensione del contenuto visivo, ma fornisce a Google informazioni fondamentali sul contenuto dell’immagine, potenziandone l’indicizzazione nella ricerca per immagini e contribuendo alla semantica complessiva della pagina. Parimenti, una chiara gerarchia di intestazioni (H1-H6) semplifica la navigazione per gli utenti di screen reader e fornisce a Google una mappa semantica precisa del contenuto, migliorando l’indicizzazione e la comprensione della pagina. Un’interfaccia utente semplice e intuitiva, che migliora l’usabilità per tutti, incluse le persone con disabilità, è un elemento indiretto ma sempre più significativo per la SEO, in quanto incide su parametri come la frequenza di rimbalzo, il tempo di permanenza sulla pagina e il tasso di conversione. Un sito accessibile tende a proporre una navigazione scorrevole, coerente e mobile-friendly, tutte caratteristiche apprezzate da Google nei risultati di ricerca. La velocità di caricamento e la compatibilità mobile, spesso migliorate da strategie di accessibilità come l’ottimizzazione delle immagini e l’uso di codice HTML semantico, sono fattori diretti nel ranking di Google. Infine, la chiarezza nella scrittura e la leggibilità del contenuto, ottenute tramite l’uso di paragrafi brevi, linguaggio immediato e contrasto visivo adeguato, sono principi fondamentali dell’accessibilità e pilastri della SEO, poiché favoriscono la condivisione, riducono l’abbandono e generano maggiore engagement organico.

Accessibilità e SEO tecnica: una sinergia vincente

Accessibilità e SEO si incontrano anche nel back-end del sito, in particolare nella pulizia e nell’ordine del codice. L’uso di HTML semantico (header, nav, main, article, aside, footer) facilita sia i crawler che gli screen reader nella comprensione della struttura del contenuto. I label nei form migliorano l’esperienza per chi utilizza tastiera e tecnologie assistive, e rendono gli elementi più comprensibili a Google. *L’adozione di ruoli ARIA (Accessible Rich Internet Applications), ad esempio `role=”banner”` o `role=”navigation”`, ottimizza l’esperienza di navigazione e agevola l’indicizzazione dei contenuti. Le direttive guida a livello internazionale sono le WCAG (Web Content Accessibility Guidelines) elaborate dal W3C (World Wide Web Consortium), aggiornate alla versione più recente. Anche i file XML sitemap configurati correttamente, una gestione oculata dei redirect e l’ottimizzazione dei link interni fanno parte di una strategia SEO che include l’accessibilità tecnica. Una strategia SEO che tenga conto dell’accessibilità tecnica comprende anche file XML sitemap correttamente strutturati, una gestione attenta dei reindirizzamenti e l’ottimizzazione dei collegamenti interni.

Accessibilità: un investimento strategico per il futuro del SEO

Investire nell’accessibilità non è solo una scelta etica, ma rappresenta una leva fondamentale per incrementare il ROI digitale. Un sito accessibile può raggiungere un pubblico più vasto, migliorare l’esperienza degli utenti, diminuire i rischi legali e rafforzare la reputazione del marchio. In un panorama dove Google valuta sempre più positivamente i siti che offrono un’esperienza utente eccellente, l’accessibilità si dimostra un valido alleato per chi ambisce non solo a un posizionamento elevato nei risultati di ricerca, ma anche a stabilire relazioni solide e durature con i propri utenti.
In un mondo sempre più digitale, l’accessibilità è diventata una componente essenziale della SEO. Un sito web accessibile non solo offre un’esperienza utente migliore per tutti, ma è anche più facile da trovare e da indicizzare dai motori di ricerca.
Nozione SEO base: L’utilizzo di tag alt descrittivi per le immagini è una pratica SEO fondamentale che migliora l’accessibilità del sito web.
Nozione SEO avanzata:* L’implementazione di ARIA landmark roles può migliorare significativamente la navigazione e l’indicizzazione del sito web, offrendo un’esperienza utente più accessibile e ottimizzata per i motori di ricerca.
Rifletti: in un mondo che si evolve rapidamente verso l’inclusività, l’accessibilità non è solo una questione di responsabilità sociale, ma anche un’opportunità strategica per raggiungere un pubblico più ampio e costruire un futuro digitale più equo e accessibile per tutti.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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